Rinascita: la storia di Adele e di "ALBA BAG"
"La Missione nella Missione"
Oggi raccontiamo la storia di Adele Paradiso, infermiera strumentista del Blocco Operatorio dell'Ospedale di Sesto San Giovanni che ha trasformato la sua esperienza personale in un progetto di grande impatto.
Da tre anni, Adele condivide l’esperienza di volontariato con medici anestesisti, chirurghi e infermieri, partendo per il Bangladesh presso l’Ospedale di Santa Maria a Khulna. La missione prevede l’esecuzione di numerosi interventi chirurgici a favore di una popolazione povera e altamente bisognosa di cure sanitarie.
Ma la missione di Adele non si ferma qui. La sua storia è segnata da un evento che ha toccato la sua vita: la battaglia della sorella Alba contro il tumore al seno. Dopo l'intervento demolitivo, Alba si è trovata a dover gestire drenaggi chirurgici per un lungo periodo di tempo, ingombranti e impossibili da nascondere. Da questa difficoltà è nata ALBA BAG.
Ma perché… ”La Missione nella Missione”? L’idea del volontariato è già Missione e l’idea di realizzare il progetto ALBA BAG è la Missione nella Missione.
ALBA BAG è una borsa in tessuto colorata progettata appositamente per le donne che affrontano un intervento chirurgico per il tumore al seno. Non è solo un accessorio pratico per trasportare i drenaggi post operatori, offrendo comfort e praticità, ma rappresenta anche un vero e proprio simbolo di rinascita.
Prima di partire per il Bangladesh, Adele ha condiviso il progetto con Paolo Stefanini, Responsabile della Breast Unit dell'ASST Nord Milano; con Giuseppe Faillace, Direttore della Chirurgia Generale dell'Ospedale di Sesto; con Lucia Masia, Coordinatrice del Blocco Operatorio di Sesto; e con Elisabetta Confalonieri, Coordinatrice della Chirurgia Generale di Sesto. Una volta realizzato il progetto, l’ha condiviso con il restante gruppo del Blocco Operatorio e del reparto di Chirurgia dell’Ospedale di Sesto.
Grazie alla collaborazione di Ibba, Grafic designer di Torino, e di Maria Teresa Gaggiotti, Psicologa di Parma, è stato possibile realizzare il logo, espressione della filosofia del progetto.
Grazie alle donne sarte bengalesi che hanno cucito a mano 100 borse con i fondi donati da Adele e sua sorella Alba, oggi guarita e rinata.
Adele ha donato al reparto di Breast Unit della nostra ASST trenta ALBA BAG per trasmettere un messaggio importante alle donne: ogni donna ha il diritto di sentirsi forte e sostenuta durante il proprio percorso di cura fino alla guarigione. Ogni ALBA BAG rappresenta una forma di vicinanza a tutte le pazienti, ma anche al personale sanitario.
Con la sua dedizione, Adele ha dimostrato che anche nei momenti di vulnerabilità si può trovare la forza per aiutare gli altri.
ALBA BAG: un simbolo di speranza, rinascita, forza, cura e prevenzione.
Nella prima foto da sinistra a destra: Chiara Liverani medico anestesista Ospedale di Sesto, Matteo Subert Direttore Anestesia e Rianimazione Sesto, Adele Paradiso infermiera strumentista Blocco Operatorio Sesto, Paolo Stefanini Responsabile Breast Unit, Lucia Masia Coordinatrice Blocco Operatorio Sesto.
Nella terza foto da sinistra a destra: Simona Bettazza medico Breast Unit, Paolo Stefanini, Adele Paradiso, Chiara Nunziata infermiera Blocco Operatorio Sesto.