Ricovero

Il ricovero di un paziente può avere origine dal:
  • pronto soccorso, in caso di urgenza;
  • medico specialista che programma l’attività di ricovero. 
In caso di intervento chirurgico, la degenza può essere preceduta dal pre-ricovero che ha lo scopo di concentrare in uno-due accessi ambulatoriali tutti gli esami e le visite necessarie all’intervento.

Oltre alla degenza ordinaria, vi sono diverse tipologie di ricovero prescritte da uno specialista ospedaliero:
 
  • Day Hospital - Macroattività complessa ambulatoriale (MAC);
  • Day Surgery - Macroattività a bassa intensità chirurgica (BIC);
  • Week Surgery.
Per i ricoveri di tipo chirurgico gli esami necessari all’intervento vengono eseguiti in regime di pre-ricovero.
Il paziente, inserito nella lista di attesa degli interventi chirurgici, viene contattato e nell'arco di una mattinata eseguirà alcuni accertamenti pre-operatori a seconda del tipo di intervento (come prelievi del sangue, elettrocardiogramma, radiografie e visita anestesiologica).
La durata del pre-ricovero è di almeno sette ore. In determinati casi può essere necessario proseguire in un’altra data l’esecuzione di ulteriori accertamenti specialistici richiesti dal medico chirurgo e dell’anestesista.
Il giorno dell’appuntamento è molto importante essere puntuali perché in caso di ritardo potrebbe essere necessario rimandare la data del pre-ricovero.

Cosa portare
  • Tessera Sanitaria;
  • fotocopia carta d’identità (se minorenne quella di entrambi i genitori);
  • documentazione sanitaria precedente anche se non inerente all’intervento chirurgico (es. documentazione cardiologica, esami, cartelle cliniche, relazioni specialistiche, ecc.); 
  • elenco dettagliato dei farmaci che si assumono a domicilio;
  • radiografie del torace, se in possesso, eseguite nell’ultimo anno;
  • in caso di minore devono essere presenti entrambi i genitori, se uno dei due non potesse accompagnare il bambino, è necessario la compilazione del “Consenso informato minori” che verrà fornito dal personale infermieristico;
  • per coloro che non parlano italiano è a disposizione, previo appuntamento, un servizio di mediazione culturale;
  • eventuale documentazione attestante l’incapacità di intendere e volere e nomina del tutore.
Come presentarsi
  • A digiuno: non fare colazione il mattino del pre-ricovero;
  • assumere comunque l’eventuale terapia farmacologica;
  • indossare indumenti comodi che agevolino le visite mediche;
  • portare gli occhiali da vista, se in uso.
Iter della giornata
  • Accettazione amministrativa;
  • colloquio infermieristico;
  • prelievo ematico, elettrocardiogramma, radiografia del torace (se necessario);
  • visita chirurgica e anestesiologica e firma dei consensi;
  • eventuali altre visite ed esami strumentali se ritenuti necessari.
Termine del pre-ricovero
Al termine degli esami e delle visite sarà:
  • informato sui tempi di attesa e la data del ricovero per l’intervento chirurgico;
  • consegnato uno schema per l’eventuale preparazione specifica e personalizzata da effettuare nei giorni che precedono il ricovero per l’intervento;
  • consegnato, su richiesta, un certificato di presenza in ospedale per il datore di lavoro.
Tutti gli accertamenti effettuati in pre-ricovero sono gratuiti. Se il paziente decide di rinunciare ad effettuare l’intervento chirurgico, in ottemperanza alle attuali disposizioni di legge, sarà tenuto a versare il ticket relativo alle prestazioni eseguite.

Il paziente al suo arrivo in reparto è accolto dal Coordinatore Infermieristico o da un Operatore Sanitario che lo accompagnerà nella camera e fornirà tutte le indicazioni utili per la degenza.

Cosa portare
  • Tessera Sanitaria Nazionale;
  • Documento di identità in corso di validità;
  • Eventuale documentazione clinica (farmaci assunti, esami precedenti etc.). In caso di ricovero urgente, questi documenti potrebbero non essere disponibili, ma dovranno essere presentati al personale appena possibile. 
  • Biancheria personale (pigiama e/o camicia da notte, o tuta da ginnastica, vestaglia e/o giacca da camera, calzini, pantofole, asciugamani), articoli per l’igiene personale (sapone liquido, spazzolino da denti e dentifricio, pettine, necessario per la barba). Ogni persona ricoverata ha a disposizione un comodino e un armadietto dove può riporre gli articoli personali. Si consiglia di non portare con sé oggetti di valore o grosse somme di denaro.
Braccialetto identificativo
All’atto del ricovero, ogni persona assistita viene munita di un braccialetto plastificato identificativo riportante nome, cognome, data di nascita e codice di ricovero (barcode). Ogni operatore prima di ciascuna prestazione verificherà l’identità del destinatario della stessa. Indossare il braccialetto identificativo mentre si è in ospedale aiuta il personale sanitario a fornire un’assistenza più sicura.

Dimissioni
Il giorno della dimissione il degente riceve una relazione sanitaria del medico responsabile del percorso di cure destinata al proprio Medico di Medicina Generale. La relazione riporta l’iter diagnostico terapeutico attuato, le indicazioni per le cure da effettuare a domicilio e per i controlli successivi. Si invitano i pazienti a richiedere al Coordinatore Infermieristico o al medico eventuale documentazione personale consegnata all’atto del ricovero.

Dimissioni protette
Sono azioni che garantiscono al paziente il passaggio organizzato da un setting di cura ad un altro. Si applicano ai pazienti “fragili”, prevalentemente anziani e disabili, per assicurare la continuità di cura e assistenza nel passaggio dal reparto ospedaliero al domicilio; dal reparto ospedaliero a una struttura non ospedaliera (Hospice) oppure dal reparto ospedaliero a una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA). Il medico di reparto, prima delle dimissioni, invia la richiesta alla COT (Centrale Operativa Territoriale).

L’attività in reparto inizia presto al mattino con la cura dell’igiene personale; la somministrazione delle terapie e la misurazione dei parametri vitali (temperatura corporea, pressione ecc.). Successivamente viene servita la colazione e viene effettuata la visita medica. La maggior parte delle indagini diagnostiche vengono programmate nell’arco della mattinata.

Équipe di reparto

È composta da diverse figure professionali ed è identificabile dal colore della propria divisa:
  • il medico, con camice bianco, è in ogni momento il punto di riferimento per il percorso clinico e per le informazioni sullo stato e l’evoluzione della malattia;
  • il coordinatore infermieristico, divisa con colletto rosso, svolge un ruolo molto importante nell’unità operativa e tra i suoi compiti, gestisce l’attività del reparto e coordina il personale per garantire la migliore assistenza possibile ai degenti;
  • l’infermiere, divisa con colletto blu, provvede alla cura della persona garantendo un’assistenza globale e specifica dalla somministrazione delle terapie alla presa in carico dei bisogni primari;
  • il personale OSS/OTA, casacca gialla, si occupa del supporto all’assistenza dei pazienti, igiene personale, vestizione, riordino dell’ambiente del paziente come la pulizia del comodino, cambio della biancheria del letto, dell’accompagnamento/trasporto dei pazienti, oltre alla distribuzione di bevande e pasti;
  • il fisioterapista, casacca blu, è un professionista che stimola i degenti di tutte le età a sviluppare, mantenere o ripristinare le capacità fisiche, motorie e psico-motorie compromesse a causa di malattia, infortunio o invecchiamento;
  • il tecnico di radiologia, divisa con colletto verde e manica corta, è un addetto all’utilizzo delle attrezzature radiologiche per la diagnostica per immagini. Spiega la procedura e prepara il degente per lo specifico esame che deve effettuare, applicando le opportune protezioni e somministrando quando necessario un mezzo di contrasto. Lo posiziona quindi nella macchina, sul lettino o nella cabina in modo da ottenere immagini nitide e si assicura di creare il minor disagio possibile;
  • il tecnico di laboratorio, divisa con colletto verde e manica lunga, è un professionista sanitario che conduce analisi ed esegue test in laboratori di analisi.
I pasti
La distribuzione dei pasti ai degenti viene effettuata nelle seguenti fasce orarie:
  • colazione dalle ore 7.30 alle ore 8.30;
  • pranzo dalle ore 12.00 alle ore 13.00;
  • merenda dalle ore 15.00 alle ore 16.00 ai soli pazienti ricoverati in pediatria, ostetricia e psichiatria; 
  • cena dalle ore 18.30 alle ore 19.30.

Il personale addetto provvede alla prenotazione dei pasti dei degenti attraverso un palmare direttamente al letto del paziente. Si può optare tra diverse scelte di piatti previsti per il proprio tipo di dieta. Il medico per esigenze cliniche potrebbe prescrivere diete particolari. Abitudini alimentari legate a motivi religiosi o etnici, possono essere segnalate al Coordinatore Infermieristico.

Colloquio coi medici
Nel corso del ricovero il degente e/o i familiari/caregiver da lui autorizzati verranno messi al corrente dell’iter diagnostico terapeutico e dell’evoluzione della malattia, relazionandosi con il medico referente del paziente.

Visite in reparto
La vicinanza di persone care durante la malattia può costituire elemento non trascurabile dell’esito positivo del processo di cura. Tuttavia, la sicurezza di pazienti e operatori è la priorità dell’ASST Nord Milano, la cui policy vede una riapertura controllata delle visite ai degenti.

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