Assistenza Socio Sanitaria

Astensione anticipata dal lavoro per gravidanza a rischio

L’astensione anticipata dal lavoro delle lavoratrici è definita nell’ art. 17 comma 2 lett. a) – D.Lgs. 26/3/2001 n. 151 e s.m.i. “nel caso di gravi complicanze della gravidanza o di preesistenti forme morbose che si presume possano essere aggravate dallo stato di gravidanza”.
In caso di gravidanza a rischio è possibile astenersi dal lavoro prima del periodo di congedo di maternità obbligatorio.
L'astensione anticipata per gravidanza a rischio può essere richiesta dalle future mamme lavoratrici nel caso in cui vi siano rischi per la propria salute e per quella del bambino.

Documentazione necessaria

Per presentare la richiesta per effettuare l’astensione anticipata dal lavoro per gravidanza a rischio sono necessari:

  • certificato medico rilasciato dal ginecologo di struttura pubblica o privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale, che attesta la gravidanza a rischio e attestazione che la visita sia stata effettuata in regime ambulatoriale SSN e non di Libera professione. Il certificato medico deve contenere:
  1. generalità della lavoratrice;
  2. data presunta del parto;
  3. diagnosi;
  4. prognosi.
  • documento di identità dell’interessata;
  • modulo di richiesta astensione anticipata compilato.

L’istanza può essere presentata dall’interessata, da un familiare o da un'altra persona delegata.

Il delegato dovrà allegare:
  • delega;
  • copia della propria carta d’identità;
  • copia della carta di identità della gestante.
L'interessata deve essere domiciliata nei Comuni di Bresso, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cormano, Cusano Milanino e Sesto San Giovanni.
 

L’ASST dispone l’astensione anticipata dal lavoro sulla base della certificazione medica allegata alla domanda.

La copia della domanda di maternità anticipata dovrà essere consegnata dalla lavoratrice anche al datore di lavoro.

A decorrere dal 7° mese sarà necessario inviare all’INPS via telematica la domanda di congedo di maternità obbligatoria, previa acquisizione del certificato di astensione obbligatoria rilasciato dal medico specialista.

La domanda va presentata inoltrando la richiesta tramite mail all'Ufficio Protocollo:

Sede Legale