Distretto del Parco della Media Valle del Lambro
I Comuni di Sesto San Giovanni e Cologno Monzese definiscono l’Ambito di Sesto San Giovanni (Ente capofila il Comune di Sesto San Giovanni) e costituiscono il Distretto Parco della Media Valle del Lambro.
I Distretti costituiscono i centri di riferimento per l’accesso a tutti i servizi territoriali.
Assicurano la funzione di governo dell’intero processo di presa in carico della persona nei servizi sanitari, sociosanitari, socio-assistenziali e sociali che, in modo diretto o indiretto, si rivolge ai presidi del territorio di competenza, anche ai fini della semplificazione e della dematerializzazione.
Assicurano l'accesso ai servizi e il monitoraggio continuo della qualità dei processi attivati nella logica di rilevazione precoce delle criticità per la revisione dei percorsi.
L’organizzazione dei Distretti assicura:
I Distretti costituiscono i centri di riferimento per l’accesso a tutti i servizi territoriali.
Assicurano la funzione di governo dell’intero processo di presa in carico della persona nei servizi sanitari, sociosanitari, socio-assistenziali e sociali che, in modo diretto o indiretto, si rivolge ai presidi del territorio di competenza, anche ai fini della semplificazione e della dematerializzazione.
Assicurano l'accesso ai servizi e il monitoraggio continuo della qualità dei processi attivati nella logica di rilevazione precoce delle criticità per la revisione dei percorsi.
L’organizzazione dei Distretti assicura:
- informazione e orientamento all’utenza sui servizi e sui percorsi di tipo sanitario, sociale, sociosanitario ed assistenziale, sia intra- che extra-aziendali;
- promozione della salute e identificazione dei target di popolazione per il territorio di competenza;
- l’assistenza primaria, compresa la continuità assistenziale, anche attraverso il coordinamento dei Medici di Medicina Generale (MMG) e dei Pediatri di Libera Scelta (PLS), favorendo l'approccio con gli Infermieri di Famiglia e Comunità (IFeC);
- l’assistenza ambulatoriale e a domicilio e il coordinamento con le strutture operative a gestione diretta, nonché con i servizi specialistici ambulatoriali e le strutture ospedaliere ed extraospedaliere accreditate;
- attivazione di specifici percorsi atti a mettere in evidenza l’integrazione e tutelare la fragilità sociale, mediante azioni di rete coi diversi attori.