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Pneumologia e Fisiopatologia Respiratoria
La patologia può essere costituzionale del paziente e quindi di costituzione il paziente può avere una ipertrofia delle tonsille, dell’ugola o della lingua e quindi una costituzione del palato particolare che riduce il passaggio dell’aria, oppure possono essere pazienti sovrappeso. Infatti, il peso influenza molto questa patologia perché i tessuti molli che ci sono a livello delle prime vie aeree durante la notte vanno a comprimere il passaggio delle vie aeree e il paziente va in apnea. Queste apnee vengono monitorate con l'esame della Polisonnografia, che indica se il paziente ha un’apnea e quindi il passaggio dell’aria si interrompe per più di 10 secondi e quante apnee hanno questi pazienti.
Le apnee possono essere fisiologiche o patologiche. Se il paziente fa più di 5 apnee all’ora si dice che soffre della patologia della sindrome delle apnee ostruttive notturne e il correttivo è una terapia che consiste in un macchinario che si chiama Chip Up, un ventilatore a pressione positiva che permette di dilatare le prime vie aeree e ossigenare meglio i polmoni, e di conseguenza il sangue. Questi sono i casi più frequenti.
Invece, nei casi in cui c’è un problema invece costituzionale del palato si può intervenire anche chirurgicamente con un intervento otorinolaringoiatrico di demolizione oppure con degli apparecchi che permettono di mettere nella giusta posizione la mandibola nei casi in cui c’è un problema legato alla mandibola.